Mexican three-milk cake

Source: La cigliegina sulla torta


Il mese di gennaio è passato in un attimo, poco male visti i miei buoni propositi di detox post-feste. Insomma, direi che un mese di austerity (=niente dolci) non fa male a nessuno, anzi, dopo le feste se ne avverte proprio il bisogno. Unico neo, si accumulano davvero troppe ricette da testare e, quando scatta il “via libera” avviene un’autentica esplosione in testa, avete presente quando avete mille cose da fare e vorreste farle tutte in contemporanea? E puntualmente si finisce col fare la prima cosa che capita, magari la meno interessante, oppure non si fa nulla. Questa volta, nel bel mezzo del mio “intensissimo” brainstorming è arrivato Donna Hay magazine, mi è bastato sfogliarlo per accantonare momentaneamente tutto il resto. Mi sono fermata a pagina 111, devo ancora capire bene il perché, e non c’è stato verso di togliermi dalla testa quella pagina. Del resto, come si fa a non rimanere incuriositi da una torta messicana al triplo latte (sic!) che, dalla foto, ha tutta l’aria di essere la buona e semplice torta della nonna (messicana pure lei)? La base è una torta semplicissima, come ce ne sono tante. A renderla particolare è la bagna a base di latte, latticello e latte condensato che, se leggendo gli ingredienti mi ha lasciata piuttosto perplessa, all’assaggio si è rivelata davvero il quid pluris della ricetta. In sostanza non si avverte una vera e propria bagna, ma la consistenza del dolce e la sua umidità sono davvero ideali. Infine la panna non zuccherata e la frutta acidula vanno a bilanciare perfettamente la dolcezza della torta rendendola veramente completa e particolarmente golosa. A voi la ricetta!

La ricetta: torta messicana al triplo latte
da Donna Hay magazine #61

Ingredienti:

  • 180 g di burro morbido
  • 220 g di zucchero
  • 2 cucchiai di estratto di vaniglia
  • 5 uova
  • 225 g di farina auto-lievitante, setacciata *
  • 250 ml di latte fresco
  • 250 ml di latte condensato zuccherato
  • 250 ml di latticello **
  • 500 ml di panna fresca
  • passionfruit o altra frutta a piacere

Lavorare il burro morbido con lo zucchero per una decina di minuti, dovrà risultare chiaro e cremoso. Aggiungere un cucchiaio di estratto di vaniglia e mescolare. Aggiungere le uova, una alla volta, battendo bene il composto, unire la farina ed amalgamare il tutto. Versare il composto in uno stampo (20 x 30 cm) *** rivestito con carta forno e cuocere in forno preriscaldato a 180°C per 30-35 minuti, o fino a quando uno stecchino non ne uscirà asciutto. Con uno stecchino praticare tanti forellini sulla superficie del dolce e lasciar raffreddare completamente. Mescolare assieme il latte, il latticello, il latte condensato ed un cucchiaio di estratto di vaniglia e versare lentamente sul dolce e lasciare in frigorifero per circa due ore, o fino a quando il composto non sarà completamente assorbito. Al momento di servire montare la panna e distribuirla sulla torta, decorare con la polpa di passionfruit o altra frutta a piacere (io ho scelto i lamponi).

(*) sostituibile con 210 g di farina “00” setacciata con 12 g di lievito per dolci ed un pizzico generoso di sale.

(**) sostituibile con 180 ml di yogurt intero diluito con 70 ml di latte fresco oppure con una miscela preparata con 235 ml di latte intero e 15 g di succo di limone e lasciata riposare per una decina di minuti.

(***) Io ho utilizzato uno stampo rotondo da 20 cm, avendo ridotto le dosi a 3/5.

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